In un ambiente di lavoro è fondamentale porre attenzione all’illuminazione, perché garantisce visibilità a chi lavora e aumenta il livello di prestazione professionale. Continua a leggere e scopri perché è importante distribuire correttamente le luci all’interno dell’ufficio.
Un lavoratore trascorre in ufficio i due terzi della giornata. Per questo è fondamentale creare spazi che non affaticano la vista, dove non ci sia scarsa luminosità e zone d’ombra. La poca luce o i corpi illuminanti se direzionati in modo errato, possono causare malesseri. Non esiste un progetto universale per l’illuminazione poiché ogni luogo ha dimensioni e caratteristiche diverse. Anche nel caso di spazi uguali, le esigenze sono diverse.
Per creare un ambiente confortevole e produttivo, la quantità di luce necessaria in ogni spazio deve essere calcolata in modo accurato. Garantendo un’integrazione ottimale della luce naturale con quella artificiale. Entrambe sono indispensabili per la salute e il benessere dei lavoratori. Un elemento da considerare è il monitor del computer, che può contribuire al riflesso della luce e ai problemi legati all’abbagliamento.
Normativa UNI-EN 12464-1
La normativa UNI-EN 12464-1 specifica i requisiti illuminotecnici di un luogo con lo scopo di assicurare il comfort e la prestazione visiva. Il comfort visivo è una necessità dell’uomo che può influenzare la salute, la sicurezza, l’umore e l’atmosfera. Invece, per prestazione visiva si intende la velocità e l’accuratezza impiegate nello svolgimento di un compito visivo, come scrivere o leggere. Anche questo contribuisce alla produttività del lavoratore.
A seconda delle dimensioni della stanza e della disposizione dei piani di lavoro, varia la scelta delle lampade d’ufficio. Con lampade da parete, da terra o sospensione è possibile donare agli ambienti la giusta combinazione di carattere e stile.
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